difendere Gesù

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bgaluppi
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Re: difendere Gesù

Messaggio da bgaluppi »

Flp 3:20-21: “Quanto a noi, la nostra cittadinanza è nei cieli, da dove aspettiamo anche il Salvatore, Gesù Cristo, il Signore, 21 che trasformerà il corpo della nostra umiliazione rendendolo conforme al corpo della sua gloria, mediante il potere che egli ha di sottomettere a sé ogni cosa.”

È il Cristo a farci risorgere alla vita eterna, ma il potere del Cristo deriva da Dio. Infatti, Yeshua stesso afferma: “Ogni potere mi è stato dato in cielo e sulla terra”. Gli è stato dato da Dio, che lo ha risuscitato, eleggendolo sacerdote in eterno.
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Michele
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Re: difendere Gesù

Messaggio da Michele »

A come deduci tu Antonio è ovvio che sia così. Ma se davvero dovessimo portare fino in fondo questa tesi, ne uscirebbero delle belle soprese. Quindi teniamo a mente che secondo te, avendo letto le scritture, è Dio che avendo risuscitato Gesù, poi gli ha dato il titolo per poter risuscitare tutti gli altri.

Riflettiamo su questo assunto.
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Michele
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Re: difendere Gesù

Messaggio da Michele »

Riporto tutto il contesto, dove si parla di quel versetto di Gv 6:40
Gesù, il pane della vita
(Es 16:12-35; Sl 78:23-25; 1Co 10:3-4)(Is 55:1-3; Gv 3:14-16; 1Gv 5:10-13) 1Co 11:23-26
22 La folla che era rimasta sull'altra riva del mare aveva notato che non c'era là altro che una barca sola, e che Gesù non vi era entrato con i suoi discepoli, ma che i discepoli erano partiti da soli. 23 Altre barche erano giunte da Tiberiade, presso il luogo dove avevano mangiato il pane dopo che il Signore aveva reso grazie. 24 La folla, dunque, quando ebbe visto che Gesù non era là e che non vi erano i suoi discepoli, montò in quelle barche, e andò a Capernaum in cerca di Gesù. 25 Trovatolo di là dal mare, gli dissero: «Rabbì, quando sei giunto qui?» 26 Gesù rispose loro: «In verità, in verità vi dico che voi mi cercate, non perché avete visto dei segni miracolosi, ma perché avete mangiato dei pani e siete stati saziati. 27 Adoperatevi non per il cibo che perisce, ma per il cibo che dura in vita eterna e che il Figlio dell'uomo vi darà; poiché su di lui il Padre, cioè Dio, ha apposto il proprio sigillo». 28 Essi dunque gli dissero: «Che dobbiamo fare per compiere le opere di Dio?» 29 Gesù rispose loro: «Questa è l'opera di Dio: che crediate in colui che egli ha mandato». 30 Allora essi gli dissero: «Quale segno miracoloso fai, dunque, perché lo vediamo e ti crediamo? Che operi? 31 I nostri padri mangiarono la manna nel deserto, come è scritto:
"Egli diede loro da mangiare del pane venuto dal cielo"».
32 Gesù disse loro: «In verità, in verità vi dico che non Mosè vi ha dato il pane che viene dal cielo, ma il Padre mio vi dà il vero pane che viene dal cielo. 33 Poiché il pane di Dio è quello che scende dal cielo, e dà vita al mondo».
34 Essi quindi gli dissero: «Signore, dacci sempre di questo pane».
35 Gesù disse loro: «Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà più fame e chi crede in me non avrà mai più sete. 36 Ma io ve l'ho detto: "Voi mi avete visto, eppure non credete!" 37 Tutti quelli che il Padre mi dà verranno a me; e colui che viene a me, non lo caccerò fuori; 38 perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato. 39 Questa è la volontà di colui che mi ha mandato: che io non perda nessuno di quelli che egli mi ha dati, ma che li risusciti nell'ultimo giorno. 40 Poiché questa è la volontà del Padre mio: che chiunque contempla il Figlio e crede in lui, abbia vita eterna; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno».
41 Perciò i Giudei mormoravano di lui perché aveva detto: «Io sono il pane che è disceso dal cielo». 42 Dicevano: «Non è costui Gesù, il figlio di Giuseppe, del quale conosciamo il padre e la madre? Come mai ora dice: "Io sono disceso dal cielo"?»
43 Gesù rispose loro: «Non mormorate tra di voi. 44 Nessuno può venire a me se non lo attira il Padre, che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno. 45 È scritto nei profeti:
"Saranno tutti istruiti da Dio".
Chiunque ha udito il Padre e ha imparato da lui, viene a me. 46 Perché nessuno ha visto il Padre, se non colui che è da Dio; egli ha visto il Padre. 47 In verità, in verità vi dico: chi crede in me ha vita eterna. 48 Io sono il pane della vita. 49 I vostri padri mangiarono la manna nel deserto e morirono. 50 Questo è il pane che discende dal cielo, affinché chi ne mangia non muoia. 51 Io sono il pane vivente, che è disceso dal cielo; se uno mangia di questo pane vivrà in eterno; e il pane che io darò per la vita del mondo è la mia carne».
52 I Giudei dunque discutevano tra di loro, dicendo: «Come può costui darci da mangiare la sua carne?»
53 Perciò Gesù disse loro: «In verità, in verità vi dico che se non mangiate la carne del Figlio dell'uomo e non bevete il suo sangue, non avete vita in voi. 54 Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha vita eterna; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno. 55 Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue è vera bevanda. 56 Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in me, e io in lui. 57 Come il Padre vivente mi ha mandato e io vivo a motivo del Padre, così chi mi mangia vivrà anch'egli a motivo di me. 58 Questo è il pane che è disceso dal cielo; non come quello che i padri mangiarono e morirono; chi mangia di questo pane vivrà in eterno».
59 Queste cose disse Gesù, insegnando nella sinagoga di Capernaum.

Primo punto:

Tutto questo discorso, intitolato dalla Nuova Riveduta "il pane della vita", mi sembra che non sia affatto successivo alla morte di Gesù. Quindi temporalmente Gesù non è risuscitato e Dio non dice di risuscitare nel futuro, suo figlio Gesù.
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Michele
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Re: difendere Gesù

Messaggio da Michele »

Secondo punto:
35 Gesù disse loro: «Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà più fame e chi crede in me non avrà mai più sete. 36 Ma io ve l'ho detto: "Voi mi avete visto, eppure non credete!" 37 Tutti quelli che il Padre mi dà verranno a me; e colui che viene a me, non lo caccerò fuori; 38 perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato.
Gesù afferma di essere lui il pane della vita e di essere disceso dal cielo
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Michele
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Re: difendere Gesù

Messaggio da Michele »

Terzo punto:
38 perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato. 39 Questa è la volontà di colui che mi ha mandato: che io non perda nessuno di quelli che egli mi ha dati, ma che li risusciti nell'ultimo giorno.
La volontà di Dio è quella che Gesù risusciti gli eletti ("non perda nessuno di quelli che mi hai dati"), e soprattutto che li resusciti nell'ultimo giorno.
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Michele
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Re: difendere Gesù

Messaggio da Michele »

E veniamo alla frase in questione:
40 Poiché questa è la volontà del Padre mio: che chiunque contempla il Figlio e crede in lui, abbia vita eterna; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno».
Dopo aver spiegato precedentemente lo scopo per cui è venuto sulla Terra, e la volontà del Padre, ecco che puntualizza di nuovo la volontà di Dio, che consiste in:"chiunque contempla il Figlio e crede in lui, abbia vita eterna". Chiarito ancora una volta il significato, ribadisce per la seconda volta ancora che Gesù risusciterà tutti coloro che appartengono al Padre e che credono in Lui.
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Michele
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Re: difendere Gesù

Messaggio da Michele »

Infine c'è il lungo discorso sulla carne e il sangue, interpretata poi malamente, come una forma materiale di cannibalismo. Nulla di tutto questo, se si legge bene tutto il capitolo. Se Gesù è sceso dal cielo e con una similitudine viene confrontato con la manna nel deserto, è chiaro che tutto il senso cambia.
quella carne e sangue si riferiscono alla fede nel figlio di Dio, chi crede in Gesù, alle sue parole. Le sue parole sono un'altra similitudine della sua carne e del suo sangue.
La carne e il sangue contraddistinguono la vita di un uomo. E qui, si riferiscono alla fede fatta persona (carne e sangue) di Gesù
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Michele
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Re: difendere Gesù

Messaggio da Michele »

La frase "mangiare qualcosa" è anche in uso ai nostri giorni. Ho sentito parlare di "mangiare qualcosa per assimilarlo meglio" e si riferivano a testi didattici.
Essi non intendevano dire di mangiarsi le dispense, e di assimilarle tramite il processo digestivo, ma intendevano semplicemente l'atto di "imparare", di "fare suo", qualcosa che è prettamente teorico.
ארמאנדו אלבנו
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Re: difendere Gesù

Messaggio da ארמאנדו אלבנו »

Bggalupi

Ti ricordi quando abbiamo parlato di satana nelle scritture ebraiche e greche? la scrivevi che lo spirito di Dio e quindi Dio stesso condusse Gesù per essere tentato dal diavolo.

Ma se per te lo spirito di Dio è sempre Dio stesso, e quindi non una cosa impersonale personificata come la corrente elettrica che illumina, allora se ci rifletti bene arriverai a comprendere che in apocalisse 1,17 il primo e l'ultimo non significa che Gesù è il primo e l'ultimo ad essere risorto direttamente da Dio. Egli è il primo ad essere risorto direttamente da Dio, ma non è nemmeno l'ultimo. E una creatura non può essere al di sopra del creatore, quindi se lo spirito di Dio per te è Dio stesso allora non può ritenere Gesù un essere creato.
ארמאנדו אלבנו
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Re: difendere Gesù

Messaggio da ארמאנדו אלבנו »

La stessa cosa vale pur per Enigma che dice che in Apocalisse 1,17 che dice che quel titolo fa riferimento al modo unico di resurrezione di Gesù. Gesù è il primo ad essere risorto ad una vita immortale dallo spirito di Dio, ma lo spirito di Dio è Dio stesso, non è una forza impersonale, per cui quindi Cristo non può essere l'ultimo ad essere risorto direttamente da Dio.

Leggevo poi che si dava per apostata ad una persona. Credo che se questo è un forum di discussione libera, non aderente ad una chiesa religiosa specifica, e dove è vietato proselitismo, non si dovrebbero usare espressioni come sei apostata o hai bestemmiato.


Rispondendo invece a Gianni, che diceva che in Apocalisse 1,17 il titolo è relativo in quanto in Isaia non vi è un altro primo e ultimo all'infuori di lui, io dico che è relativo a meno che colui che parla e che viene non è lo stesso soggetto che parla in Isaia.
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