“E questo vangelo del regno sarà predicato in tutto il mondo, affinché ne sia resa testimonianza a tutte le genti; allora verrà la fine.” — Mt 24:14
Il greco ha
οἰκουμένη (oikuméne), che significa "terra abitata", "mondo abitato". Il termine va inquadrato nel pensiero del tempo. I greci lo utilizzavano in riferimento al loro mondo, in contrapposizione alle terre abitate dai barbari. Quando i greci divennero soggetti all'Impero Romano, il "mondo abitato" si riferiva al mondo romano, delimitato dai confini dell'impero, in contrapposizione a ciò che stava fuori. Il mondo era quello romano, poiché ciò che stava fuori di esso non era preso in considerazione.
http://biblehub.com/greek/3625.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
Il termine "genti" è
ἔθνος (èthnos), che significa popolo, nazione, e al plurale si riferisce ai Gentili, le "nazioni" in senso ebraico, ossia i popoli non appartenenti ad Israele, i non-ebrei.
http://biblehub.com/greek/1484.htm" onclick="window.open(this.href);return false; (definizione n.4)
Comprendere che il vangelo dovesse essere predicato in tutto il mondo in senso letterale, è indice di una chiave di lettura sbagliata. Per comprendere devi fare un salto indietro nella storia e nella cultura di duemila anni fa. Inoltre, visto che l'America non era stata ancora scoperta, come avrebbero mai potuto gli apostoli predicare anche là?
