Caro Antonio è quale sarebbe il giusto messaggio che ha voluto tramandarci Matteo scrivendo i versetti 51/53?bgaluppi ha scritto: Certo che è il messaggio che conta, ma questo è troppo semplicistico; bisogna stare attenti a capirlo bene, il messaggio...
Tu hai dato questa interpretazione: Una piú probabile traduzione sarebbe che i corpi (cadaveri) furono "fatti alzare" o "fatti apparire" (uscivano dalle tombe) dallo spaccarsi della roccia per colpa del terremoto. La roccia si spacca e i corpi vengono esposti fuori dai sepolcri.
Rileggiamo il versetto 53: E uscendo dai sepolcri, dopo la sua risurrezione, entrarono nella città santa e apparvero a molti. Plausibile se ci fosse stato, oltre al terremoto, anche un forte vento capace di riformare correttamente le ossa dello scheletro e trascinarli per le vie di Gerusalemme.
Perché Matteo si dimentica del vento?

Antonio non cerchiamo spiegazioni impossibili capaci solo di farci affossare in tragicomiche commedie.
E Gesù, emesso un alto grido, spirò (V. 50). L'OBBEDIENZA per eccellenza ha avuto compimento in quell'istante. E in quell'istante stesso Dio ha dato attuazione alle promesse che aveva anticipato ai Profeti. Matteo ci ricorda proprio questo: "i sepolcri si aprirono e molti corpi di santi morti risuscitarono". Matteo secondo me vuole mettere in risalto l'istantanietà delle promesse.