Ciao caro IsraelCiao Giggi , devo dire che faccio fatica a seguire il filo logico delle tue affermazioni.



Stammi bene
Perchè no ?Noiman
Ovviamente tutti questi argomenti non hanno nulla a che fare con Israele, inteso come popolo e come fede,
Io leggo che la morte è passata su tutti ,poichè tutti hanno peccato "Israele, Giuda e i Gentili tutti":
Romani 5, 12 Quindi, come a causa di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo e con il peccato la morte, così anche la morte ha raggiunto tutti gli uomini, perché tutti hanno peccato.
e per tale: Dio manda Suo Figlio:
Galati 4, 1 Ecco, io faccio un altro esempio: per tutto il tempo che l'erede è fanciullo, non è per nulla differente da uno schiavo, pure essendo padrone di tutto; 2 ma dipende da tutori e amministratori, fino al termine stabilito dal padre. 3 Così anche noi quando eravamo fanciulli, eravamo come schiavi degli elementi del mondo. 4 Ma quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna, nato sotto la legge, 5 per riscattare coloro che erano sotto la legge, perché ricevessimo l'adozione a figli. 6 E che voi siete figli ne è prova il fatto che Dio ha mandato nei nostri cuori lo Spirito del suo Figlio che grida: Abbà, Padre! 7 Quindi non sei più schiavo, ma figlio; e se figlio, sei anche erede per volontà di Dio.
Gli apostoli, e Migliaia che divennero discepoli del Signore Cristo , facevano parte del popolo di Israele..,,; Giacomo " 1,1 "scrive a quei discepoli che facevano parte delle 12 Tribu.., che divennero discepoli del Cristo, come pure Pietro scrive "1 Pt.1,1", e che avevano ricevuto, accettato e confessato il Cristo Il Figlio di Dio ,come loro Signore e Salvatore, e per la fede in Lui avevano ricevuto Lo Spirito...;quindi riguardava prima Israele e poi i Gentili , secondo che è scritto.
Quindi ti chiedo a che dici che non riguarda Israele...?
Non urlo affatto, evidenzio solo come fanno altri ; poi sono evangelico e non cattolico.Luigi e come ci impartisce lezioni di catechismo, urlando qua e la con il grassetto e utilizzando il gigantismo dei caratteri, forse come facevano con lui al catechismo,
Mentre appare chiaro , che nonostante la salvezza per Grazia, ancora oggi molti si rifanno alla Leggeer la loro salvezza, e così implicitamente o.., ignorano oppure rigettano la Parola di Dio:
Galati 5, 1 Cristo ci ha liberati perché restassimo liberi; state dunque saldi e non lasciatevi imporre di nuovo il giogo della schiavitù. 2 Ecco, io Paolo vi dico: se vi fate circoncidere, Cristo non vi gioverà nulla. 3 E dichiaro ancora una volta a chiunque si fa circoncidere che egli è obbligato ad osservare tutta quanta la legge. 4 Non avete più nulla a che fare con Cristo voi che cercate la giustificazione nella legge; siete decaduti dalla grazia. 5 Noi infatti per virtù dello Spirito, attendiamo dalla fede la giustificazione che speriamo. 6 Poiché in Cristo Gesù non è la circoncisione che conta o la non circoncisione, ma la fede che opera per mezzo della carità.
Ora è chiaro il riferimento, poichè al tempo di Paolo, molti Giudei-cristiani insegnavano ai gentili divenuti discepoli del Cristo Il Signore, che per essere salvati dovevano essere circoncisi e seguire le usanze della Legge "Atti 15, 5", ma la risposta degli apostoli fu chiara:
Atti 15, 10 Or dunque, perché continuate a tentare Dio, imponendo sul collo dei discepoli un giogo che né i nostri padri, né noi siamo stati in grado di portare? 11 Noi crediamo che per la grazia del Signore Gesù siamo salvati e nello stesso modo anche loro».
Ecco "Noi", anche loro apostoli "e non erano Gentili" del popolo di Dio, credono ed insegnano che la salvezza ,E' per la Grazia del Signore Gesù, e certo non imposero ai Gentili ,l'osservanza della circoncisione e dei riti della Legge, che dissero essere un giogo che né i nostri padri, né noi siamo stati in grado di portare.
ciao