La morte e risurrezione di Cristo

[Enigma]

Israel, non mi riferivo ne a te ne al resto del forum, cosa c'entra mai il forum, nessuno mi ha fatto e detto niente. Ho usato il plurale per evitare di sembrare aggressivo verso Gianni, ma vedo che comunque a te ho dato questa impressione. Mi dici che vedi la spiegazione di Gianni coerente ma che sei anche pronto a cambiare idea? Ma tu non devi assolutamente tenere in considerazione tutto quello che ho scritto, perchè questa discussione con Gianni, serviva unicamente a me e non a far cambiare idea a te. E ti dirò di più, a me fa immenso piacere che tu non cambi e continui a restare della stessa idea di Gianni. Diversamente, credi, mi metteresti in imbarazzo. Ora spero che l'idea di una gara da parte mia sia svanita dalla tua mente, perchè come ho già detto a Jon, non mi viene niente in tasca e inoltre non sono competenze per gareggiare con uno come Gianni. Dici che devo procedere con calma? Questa impressione pare non averla data ai moderatori, ma se tu dici che non sono stato calmo ok, la prossima volta mi sforzerò di impostare il mio dialogo in modo da non dare questa impressione aggressiva. Nel caso noto di non raggiungere un accordo, interrompo la discussione così evito anche di non darti l'impressione di fare gare.
Più di questo non mi resta che leggervi e stare nel silenzio, per come spesso faccio.

[Enigma]

Vero Antonio, la risurrezione non è dimostrata in quel versetto né in altri. Era sono un mio pensiero di associare l'apertura della tomba alla risurrezione, perchè ho pensato che essendo risuscitato il sabato, l'angelo avrebbe dovuto togliere la pietra, come prova della risurrezione, il sabato e non la domenica all'alba che tra l'altro non avrebbe senso. Comunque lasciamo stare, meglio interrompere questa discussione, continuarla non porterebbe da nessuna con il rischio di far sorgere ulteriori equivoci.
Grazie di tutto, caro Antonio.

[Gianni]

Io insisto nel dire che prima di tutto occorre esaminare bene la sinossi dei tre Vangeli per stabilire opportunemente la cronologia degli eventi. Da nessuna parte è detto che le donne assisterono al terremoto nè che videro la rimozione della pietra nè tantomeno che incontrarono le guardie. Vanno esaminati bene anche i tempi dei verbi greci.
Tale cronologia non ha nulla a che fare con la discussione se Yeshùa fu sepolto di mercoledì o di venerdì, almeno non direttamente. Infatti, l'esatta cronologia degli eventi riguarda soprattutto la notte di domenica.

P.S.: Sulla questione della presunta rapida decomposizione del cadavere di Yeshùa non insisterei troppo perchè le condizioni climatiche di quei giorni non lo consentono. Infatti, in Mr 14:54 è detto che "Pietro, che lo aveva seguito da lontano, fin dentro il cortile del sommo sacerdote, stava lì seduto con le guardie e si scaldava al fuoco". Gv 18:18 è ancora più specifico: "I servi e le guardie avevano acceso un fuoco, perché faceva freddo, e stavano là a scaldarsi".

[bgaluppi]

Enigma, invece a me pare che la discussione stia procedendo bene. Tu poni delle questioni, Gianni ne pone altre. È proprio la "discussione" che porta a stabilire la verità, se possibile. Gianni parla di cronologia degli eventi e credo che un ottimo metodo di analisi sia partire da un evento temporale su cui siamo concordi e procedere a ritroso: il momento in cui Yeshua è elevato in cielo. Andando a ritroso, ed esaminando bene cosa dice e cosa non dice la Scrittura, dovremmo essere in grado di ricostruire gli eventi in modo corretto, evidenziando quali possano essere gli eventuali dubbi su cui concentrare poi l'analisi.

[Israel75]

Ah ok Enigma ho capito.