2 corinzi 3 ;6 .

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Maria Grazia Lazzara
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Re: 2 corinzi 3 ;6 .

Messaggio da Maria Grazia Lazzara »

Gianni ha scritto: martedì 5 dicembre 2023, 10:00 Maria Grazia, ho scritto recentemente un intero libro sulla questione, e spinto proprio dalle tue considerazioni. Almeno, leggilo. :-)
Si Gianni, certo che lo leggo il tuo libro .
Ma tu una domanda fattela
Ma come mai Maria Grazia è così tenace su questo argomento?
E non te ne venire con la psicologia del profondo per favore.
AEnim

Re: 2 corinzi 3 ;6 .

Messaggio da AEnim »

stella ha scritto: martedì 5 dicembre 2023, 4:18 ...Hallo , a tutti. AEnim ,sei tutta da scoprire ;;) ..
Perchè? Spiegamelo in "confidenziale".
AEnim

Re: 2 corinzi 3 ;6 .

Messaggio da AEnim »

noiman ha scritto: martedì 5 dicembre 2023, 10:13 abbondantemente fuori tema, rispondo solo più questa volta e vorrei che si rientrasse in tema.

Aenim
Moshè scese dal monte sotto il peso di due enormi tavole della legge e disse al popolo:”Ecco questi sono i comandamenti del vostro D-o, sono 50 in tutto, il popolo protestò per il numero troppo grande e convinse Moshè a risalire sul monte per trattare con H. Dopo qualche tempo il popolo lo rivede discendere con due tavole più piccole “sono riuscito ad ottenere una riduzione dei Comandamenti a 10 soltanto. Ma quanto all’adulterio , riferisce scuotendo la testa non c’è stato nulla da fare”.

Credente o meno, io penso di affrontare la Scrittura come un testo di matematica in cui il tutto è una sola enorme formula, una specie di mega cruciverba dove ci sono delle tracce sparse, suggerimenti per scoprire un contenuto.
Ci confrontiamo con un testo che parla delle sette figlie di Reu’el , o degli accoppiamenti notturni delle figlie di Lot, o di quanti chiodi nel miskan , frasi come queste “ “Questi sono i figli di Rachele, nati da Giacobbe, in tutto quattordici”, oppure “Quando avrà finito di espiare per il Santuario e la tenda di riunione”, o “ E ti conterai sette anni sette volte”.

Espressioni che mettono insieme una storia incredibile perche assolutamente fantastica, nessuno crede che nell’arca di Noàch ci fossero una copia di tutte le specie della terra, quando leggiamo di queste cose sorridiamo e tiriamo innanzi, le banalità e le fantasie del racconto non sono per tutti interpretate allo stesso modo, per alcuni si tratta di un rompicapo matematico , un cruciverba biblico che offre nella sua griglia un sacco di sussidi per una definizione diversa da quella comune.
Per concludere vi dico che se D-o non esistesse il numero 7 rimarrebbe sempre un numero primo , i numeri possono restare come erano all’inizio, senza calcolo anche se il numero 2 è la somma dell’uno con se stesso.
Noiman

Caro Noiman,
--- omissis ---

A parte un solo caso - che tu sai - non ricordo di aver mai avuto problemi in una discussione con qualunque altro ebreo per le mie opinioni o per il mio "alfateismo", ateo un poco più.
Ed aggiungo che difficilmente capita che un ebreo ti sbatta in faccia la sua "fede", qualcuno magari fa un po' più fatica, ma non ho con gli ebrei gli stessi problemi che ho con i cristiani.

Da che cosa dipende in ultimo forse lo capisci meglio tu di me.


--- omissis ---


Sento un po' la mancanza di Besasèa, che pensavo avrebbe dovuto poter soprassedere certe cose, ma certe volte è veramente difficile.
Fra l'altro mi spiace che in questa situazione non sia stato possibile avere sue notizie. Povero Besasèa, alla sua età, cosa non gli è toccato vedere nel suo paese.

Allora Besa un pochino di ragione ce l'aveva sul fideismo imperante che non di rado eccede nelle discussioni. Che l'intenzione sia di essere un forum biblico, senz'altro, ma spesso più di qualcuno si "allarga" un po' troppo parecchio.

A me discutere di Torah o anche di halachah cmq piace. In genere, superate le diffidenze iniziali che molti hanno, non ho con gli ebrei credenti gli stessi problemi che ho con i cristiani, perchè considerano la propria emunah, appunto, una cosa loro personale e non sono particolarmente proselitistici nel loro esprimersi.

----------------

Barzelletta:
Due ebrei litigano.

"Shmuel, basta litigare. Facciamo la pace!".
"D'accordo, Shlomo. Allora io ti auguro tutto quello che tu mi auguri".
"Vedi che ricominci!".
Ultima modifica di AEnim il martedì 5 dicembre 2023, 20:10, modificato 4 volte in totale.
AEnim

Re: 2 corinzi 3 ;6 .

Messaggio da AEnim »

Maria Grazia Lazzara ha scritto: martedì 5 dicembre 2023, 9:53 Confondere l'epilessia con l'indemoniato è come confondere
Una cellula benigna con una cellula maligna .
[/quote]
Maria Grazia Lazzara ha scritto: martedì 5 dicembre 2023, 10:42 E non te ne venire con la psicologia del profondo per favore.
C'è gente che studia per 6 anni medicina, e poi prende una prima specializzazione di ulteriori 4 anni, e spesso anche di altre ulteriori in psichiatria o in neurologia o in neuropsichiatra.

Ma tu ne sai di più immagino e puoi dire a Gianni "non te ne venire con la psicologia del profondo" che non sai nemmeno cosa è.

Mah!
noiman
Messaggi: 2001
Iscritto il: domenica 20 aprile 2014, 22:41

Re: 2 corinzi 3 ;6 .

Messaggio da noiman »

Si! AEnim,

Parliamo di ghiur
Innanzitutto ho conosciuto alcuni, uomini e donne (soprattutto) che hanno fatto il percorso del ghiùr, ma non ho mai trovato persone come descrivi tu, in genere il gher dopo la sua accettazione in una comunità è molto zelante nel praticare la sua ebraicità, il primo ad arrivare e l’ultimo a uscire, spesso è quello che telefona prima dell’entrata di shabbat e chiede “ vengo sicuramente a fare minian”, avete bisogno? E quello che lo vedi con il talled da parata, le kippòt più ricercate e altre cose.

La sua difficoltà iniziale è quella di essere accettato dalla comunità a cui si è iscritto , cerca in ogni modo di farsi stimare e considerare dalle persone che sono in prima linea in una comunità, in genere la ripetizione di vecchie famiglie che da anni e per molto tempo si sono alternate nella guida delle comunità, dirigendo :consigli, giunte, sfornando presidenti , costui fa del suo meglio per includersi e quasi sempre ci riesce, d’altra parte l’ebraismo non pone il problema del convertito che secondo la famosa Halakhà che tu citi non è per nulla diverso da chi è ebreo al 100%, poi riguardo il gher il Midrash fantastica quando immagina che sul Sinai erano presenti tutte le anime degli ebrei, compresi quelli che si sarebbero convertiti, per questo il Talmud non parla mai di goy she-nitgayyer, ma ben si di gher she nitgayyer, di fatto un gher non è più la persona di prima, anzi è uno che volontariamente ha abbracciato l’ebraismo , questo avviene dopo che è uscito dal mikvè , nel caso del gher che desidera diventare ebreo è proporzionale alla sua applicazione nei precetti, una distanza che può essere poca o molta, ma se in costante diminuzione fino alla condizione, punto 0 in cui il “gher” cessa di essere quello di prima, annullando completamente questo spazio diventando ebreo, questo è uno degli aspetti delle rare conversioni all'ebraismo possibili.
Piuttosto il problema che lacera le comunità in Italia è quello del ghiur riparatore che dovrebbe conciliare le famiglie e creare unione, poi dei marrani che ritornano.
Direi di chiuderla qui.

Bene se vuoi mi scrivi sulla posta del forum, quando se vuoi possiamo spostare questo da qualche altra parte o cancellarlo, decidi tu.
Noiman

AEnim

Re: 2 corinzi 3 ;6 .

Messaggio da AEnim »

noiman ha scritto: martedì 5 dicembre 2023, 18:17 se vuoi possiamo spostare questo da qualche altra parte o cancellarlo, decidi tu.
Ho fatto un cut.
noiman
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Re: 2 corinzi 3 ;6 .

Messaggio da noiman »

Un cut ? spiegami come vuoi e dove vuoi.
Noiman
noiman
Messaggi: 2001
Iscritto il: domenica 20 aprile 2014, 22:41

Re: 2 corinzi 3 ;6 .

Messaggio da noiman »

adesso ho capito, grazie a google, faccio anch'io un "cut", e ne riparliamo tra di noi.
Ciao
Noiman
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