Marco,
La parabola dei vignaiuoli va vista leggendo anche quello che precede.
-- Gesù allora disse ai suoi discepoli: «In verità io vi dico: difficilmente un ricco entrerà nel regno dei cieli. 24 Ve lo ripeto: è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio». 25 A queste parole i discepoli rimasero molto stupiti e dicevano: «Allora, chi può essere salvato?». 26 Gesù li guardò e disse: «Questo è impossibile agli uomini, ma a Dio tutto è possibile». 27 Allora Pietro gli rispose: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito; che cosa dunque ne avremo?». 28 E Gesù disse loro: «In verità io vi dico: voi che mi avete seguito, quando il Figlio dell’uomo sarà seduto sul trono della sua gloria, alla rigenerazione del mondo, siederete anche voi su dodici troni a giudicare le dodici tribù d’Israele. 29 Chiunque avrà lasciato case, o fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o figli, o campi per il mio nome, riceverà cento volte tanto e avrà in eredità la vita eterna. 30 Molti dei primi saranno ultimi e molti degli ultimi saranno primi. --
Qui si parla di salvezza ma non in termini di tempo, cioe' misurando per quanto tempo si e' servito il Padre, ma in termini di qualita', se cosi' possiamo dire. Questa qualita' sara' tenuta presente proprio in vista della venuta di Yeshua, per il regno che Dio stabilira' sulla Terra prima del Giudizio. Poi, tutti coloro che entreranno nel Regno dei Cieli, saranno Figli di Dio a tutti gli effetti, senza distinzioni. Mammamia quanto e' complesso questo argomento...

I primi vignaiuoli sono gli apostoli, gli ultimi sono coloro che vengono dopo, quelli per cui Yeshua prega nel Getsemani:
-- Non prego solo per questi, ma anche per quelli che crederanno in me mediante la loro parola: 21perché tutti siano una sola cosa; come tu, Padre, sei in me e io in te, siano anch’essi in noi, perché il mondo creda che tu mi hai mandato. -- Gv 17:20-21
Qui, la salvazione per un attimo di pentimento, quindi in termini temporali, non c'entra niente. Qui si parla del piano di Dio e della sua infinita misericordia: Dio fara' primi anche gli ultimi, cioe' anche coloro che apparentemente non entreranno nel Regno dei Cieli in effetti vi entreranno, poiche' il Padre intende salvare tutti. E nel Regno, non ci sono primi e ultimi ma solo primi.
Ancora una volta, l'Apocalisse e' molto importante. Il regno dei mille anni e' profondamente correlato alla parabola dei vignaiuoli. Nelle Scritture, tutto torna.
Non so se sono stato chiaro nella mia interpretazione, mi e' difficile scrivere bene in questo momento perche' non ho tempo a disposizione.