Non per abrogare, ma per adempiere. Mt 5:17 ss.
Re: Non per abrogare, ma per adempiere. Mt 5:17 ss.
Vs. 11 parla di persecuzioni di vario tipo.
Poi dice che devono mostrare a tutti le opere del padre.
Poi riprende: "non pensate che son venuto per sciogliere.."
Era una delle varie e ricorrenti calunnie degli scribi e farisei che proprio nomina.
I sadducei sono esclusi perche' non riconiscevano i profeti.
Poi dice che devono mostrare a tutti le opere del padre.
Poi riprende: "non pensate che son venuto per sciogliere.."
Era una delle varie e ricorrenti calunnie degli scribi e farisei che proprio nomina.
I sadducei sono esclusi perche' non riconiscevano i profeti.
Re: Non per abrogare, ma per adempiere. Mt 5:17 ss.
Speculator, è pur vero che i farisei non amavano Yeshùa, ma è importante capire perché: non lo amavano perché isegnava a fare diversamente dai farisei (Mt 23:3). Il v.11 fa parte di una sezione separata da quella che stiamo discutendo. È importante ciò che Gianni dice, che Mt ragruppa per argomenti; se verifichi i passi paralleli, su Lc seguono un ordine diverso (le beatitudini sono in 6:20, mentre la validità della Torah è in 16:17). I contesti sono diversi, mentre in Mt viene raggruppato tutto in un’unica sezione.
Nel contesto mattaico del discorso sulla Torah, che va da v.17 a 20, il v. 20 spiega ciò che precede. Si parla di osservanza “traboccante” della Torah , non di abrogazione (v. 17); si spiegano queste parole (“poiché”) affermando la validità della Torah fino alla fine dei tempi e dell’importanza di obbedire ad ogni minimo precetto e insegnare a fare altrettanto (vv. 18,19); poi, viene spiegato il senso del discorso ai discepoli (che Yeshùa fa in forma di insegnamento al modo rabbinico): “poiché” è necessario superare (“abbondare”, “far traboccare”, ecco perché Yeshùa parla di “osservanza traboccante” al v.17) l’osservanza tradizionale ed esteriore (e qui ci ricolleghiamo a Lc 16:14-16). Mi pare che Yeshùa affermi la superiorità della Torah scritta sulle riforme farisiache (takanot), ossia metta in evidenza il valore primo e genuino del comandamento piuttosto che quello “esteriore”. Infatti, critica spesso i farisei per il loro modo esteriore di osservare la Torah (proprio in Lc 16:14-16, per poi affermare quello che Mt spiega in 5:17-20), e viene da loro spesso ripreso per la mancata osservanza del codice orale tradizionale (pensa a certe guarigioni di sabato, la raccolta delle spighe di sabato, il lavaggio delle mani, etc.).
Nel contesto mattaico del discorso sulla Torah, che va da v.17 a 20, il v. 20 spiega ciò che precede. Si parla di osservanza “traboccante” della Torah , non di abrogazione (v. 17); si spiegano queste parole (“poiché”) affermando la validità della Torah fino alla fine dei tempi e dell’importanza di obbedire ad ogni minimo precetto e insegnare a fare altrettanto (vv. 18,19); poi, viene spiegato il senso del discorso ai discepoli (che Yeshùa fa in forma di insegnamento al modo rabbinico): “poiché” è necessario superare (“abbondare”, “far traboccare”, ecco perché Yeshùa parla di “osservanza traboccante” al v.17) l’osservanza tradizionale ed esteriore (e qui ci ricolleghiamo a Lc 16:14-16). Mi pare che Yeshùa affermi la superiorità della Torah scritta sulle riforme farisiache (takanot), ossia metta in evidenza il valore primo e genuino del comandamento piuttosto che quello “esteriore”. Infatti, critica spesso i farisei per il loro modo esteriore di osservare la Torah (proprio in Lc 16:14-16, per poi affermare quello che Mt spiega in 5:17-20), e viene da loro spesso ripreso per la mancata osservanza del codice orale tradizionale (pensa a certe guarigioni di sabato, la raccolta delle spighe di sabato, il lavaggio delle mani, etc.).
Re: Non per abrogare, ma per adempiere. Mt 5:17 ss.
Antonio,
il codice orale tradizionale dei farisei è stato tramandato nella Torah orale?
La Mishna che possiamo leggere oggi comprende anche le takanot dei farisei?
il codice orale tradizionale dei farisei è stato tramandato nella Torah orale?
La Mishna che possiamo leggere oggi comprende anche le takanot dei farisei?

Re: Non per abrogare, ma per adempiere. Mt 5:17 ss.
È stato tramandato nella Mishnah (messa per iscritto tra il II e il IV secolo), e quindi fa parte del Talmud.
Re: Non per abrogare, ma per adempiere. Mt 5:17 ss.
Gar
E' anche rafforzativo delle precedenti parole, cioe': "proprio".
E' anche rafforzativo delle precedenti parole, cioe': "proprio".
Re: Non per abrogare, ma per adempiere. Mt 5:17 ss.
Lo accusavano di rendere inefficace la legge.
Gesu' rifiuta le accuse e dice: "non pensate che sia venuto ad abolire la legge".
Il contenuto storico originario nonna è disponibile per il raggruppare matteano ma il discorso di Gesu' dal vs 5 al 20 segue un filo logico, un assemblaggio di parole.
I passi simili di Luca 16:17 con cieli e terra che passano dimostra che chi comandava la religione e la politica di allora sarebbe stato distrutto perche' essere abominevole a Dio non è per niente rassicurante e durevole.
Col battista legge e profeti restarono validi ma c'era qualcuno più grande di Salomone.
Gesu' rifiuta le accuse e dice: "non pensate che sia venuto ad abolire la legge".
Il contenuto storico originario nonna è disponibile per il raggruppare matteano ma il discorso di Gesu' dal vs 5 al 20 segue un filo logico, un assemblaggio di parole.
I passi simili di Luca 16:17 con cieli e terra che passano dimostra che chi comandava la religione e la politica di allora sarebbe stato distrutto perche' essere abominevole a Dio non è per niente rassicurante e durevole.
Col battista legge e profeti restarono validi ma c'era qualcuno più grande di Salomone.
Re: Non per abrogare, ma per adempiere. Mt 5:17 ss.
Fate Gesu' troppo buono.
Non amava alcuni farisei che lo volevano morto
Perisseuo e' abbondare la misura umana che per essere buona non contiene grano farisaico ma lasciar stare a terra i farisei.
Plero e' cercare di completare quel che vuole Dio, ad un livello superiore.
La torah rimase valida fino alla fine del sistema giudaico di allora.
Scribi e farisei avevano responsabilita' particolari come insegnante.
Non amava alcuni farisei che lo volevano morto
Perisseuo e' abbondare la misura umana che per essere buona non contiene grano farisaico ma lasciar stare a terra i farisei.
Plero e' cercare di completare quel che vuole Dio, ad un livello superiore.
La torah rimase valida fino alla fine del sistema giudaico di allora.
Scribi e farisei avevano responsabilita' particolari come insegnante.
Re: Non per abrogare, ma per adempiere. Mt 5:17 ss.
Le bozze mi han fregato due volte.
Ripeto Paolo e Gesu' non aspettavano la find imminente di tutto il mondo.
Aspettavano la fine imminente del mondo giudaico quando la legge passo'.
Ripeto Paolo e Gesu' non aspettavano la find imminente di tutto il mondo.
Aspettavano la fine imminente del mondo giudaico quando la legge passo'.
Re: Non per abrogare, ma per adempiere. Mt 5:17 ss.
Caricare di pesi ingiusti e' giustizia-zero.
Giovanni predicava vicino il regno e consigliava di pentirsi.
Gesu' parlo' chiaro dei tempi mondiali finali in Matteo 24.
finali in Matteo 24
Giovanni predicava vicino il regno e consigliava di pentirsi.
Gesu' parlo' chiaro dei tempi mondiali finali in Matteo 24.
finali in Matteo 24