Il pane e la data dell'ultima cena

Massimo-W-la-Bibbia

Re: Il pane e la data dell'ultima cena

Messaggio da Massimo-W-la-Bibbia »

Ciao Gianni, hai ragione.
Io però non ho detto che Gesù e gli apostoli non uscirono. Non erano peraltro a casa loro. Io preferisco rimanere in casa fino al mattino.

È però certo che gli Israeliti non uscirono prima del mattino e ciò evidentemente ritardo' la partenza.

Il punto non è tanto la questione della data, piuttosto il fatto che con il sacrificio di Cristo, io non mi sento di mangiare alcun agnello pasquale. È un po' come con i sacrifici, evidentemente.

Un caro saluto.
Massimo-W-la-Bibbia

Re: Il pane e la data dell'ultima cena

Messaggio da Massimo-W-la-Bibbia »

Gianni, le chiese che derivano da quella di H.W.Armstrong credo facciano la Cena del Signore non a casa, ma insieme nello loro congregazioni, secondo 1 Cor 11:23-30. Personalmente non avrei dove andare e comunque preferisco stare a casa fino al mattino seguente.
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bgaluppi
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Re: Il pane e la data dell'ultima cena

Messaggio da bgaluppi »

Massimo, grazie. Dunque, Yeshùa era l'agnello, ossia il korbàn Pesach. Il suo corpo fu ucciso il 14 all'ora nona; nello stesso momento, i giudei uccidevano gli agnelli nel tempio (come testimonia Flavio); nello stesso giorno la Torah prescrive che sia ucciso tra le due sere.

Ora, visto che i giudei uccidevano gli agnelli nel pomeriggio del 14, e visto che l'Agnello di Dio morì quello stesso giorno nel pomeriggio, non ti viene il dubbio che Yeshùa morì esattamente nel giorno e nell'ora prescritta dalla Torah, che i giudei osservavano meticolosamente? Alla luce di queste cose, perché mai Yeshùa avrebbe dovuto celebrare la Pasqua prima che il suo stesso corpo fosse offerto come korban?

Se tu sei così convinto che Yeshùa celebrò la Pasqua, ci devono essere dei versetti nei vangeli che lo sostengono. Altrimenti, non c'è alcun motivo di crederlo, visto che lui offrì il suo corpo nel pomeriggio del 14, diventando pasqua (agnello sacrificale). Vogliamo vedere se quei versetti dicono davvero che Yeshùa celebrò la Pasqua?

Può darsi che non riusciamo a capirci per via del termine "pasqua", che in ebraico e greco indica anche la vittima sacrificale e non solo la festa. Dunque, Yeshùa "è la pasqua" non nel senso che la sua morte viene a rappresentare la festività di Pasqua per i credenti, ma nel senso che è la vittima sacrificale (πάσχα, pàsca) che viene offerta il 14 tra le due sere. Non potrebbe esserlo, se fosse morto in un altro giorno e in un altro momento; per cui, la data e i tempi in cui i giudei celebravano Pesach era corretta, conforme alle indicazioni della Torah, e Yeshùa, come ogni giudeo, la celebrava nei tempi e al modo degli altri giudei (infatti muore nel momento in cui venivano uccisi gli agnelli nel tempio). Solo che quell'anno non la celebrò, perché fu lui la vittima sacrificale.
Massimo-W-la-Bibbia

Re: Il pane e la data dell'ultima cena

Messaggio da Massimo-W-la-Bibbia »

Bgaluppi, come dicevo prima io non celebro nessuna Pasqua intesa nel senso ebraico, dunque non mangio nessun agnello, faccio una semplice ricordanza dell'ultima Cena di Gesù con i simboli che lui ha utilizzato rispettando i tempi che Gesu ha osservato, inizio del 14 Nisan (rif. Sinottici e 1 Cor 11) e ricordando la sua morte ed il suo sacrificio.
Ribadisco, non mangio nessun agnello. Poi osservo la festa degli Azzimi, dal primo al settimo giorno, dal 15 al 21 Nisan, con questi due giorni sante festività.
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bgaluppi
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Re: Il pane e la data dell'ultima cena

Messaggio da bgaluppi »

Ma quindi non ritieni che Yeshùa abbia voluto celebrare la Pasqua durante la cena?
Massimo-W-la-Bibbia

Re: Il pane e la data dell'ultima cena

Messaggio da Massimo-W-la-Bibbia »

Personalmente non credo che abbia mangiato l'agnello, anche se i sinottici sembrerebbero dire il contrario. Non credo però fosse una normalissima cena, ma la ritengo molto importante, fondamentale, con l'introduzione di un nuovo simbolismo.

Non mi sembra che gli apostoli e i discepoli abbiano celebrato la Pasqua ebraica nel senso di sacrificando e mangiando l'agnello, almeno non mi sembra sia riportato alcun episodio che lo documenti, negli anni successivi alla morte di Gesù.
L'unica evidenza che riesco a trovare di offerta al tempio, con sacrificio animale o meno non lo so (ma sembra un voto di nazireato, quindi sembra di si !), è quello riportato in Atti 21:20-26, da parte dei Giudeo-cristiani di Gersusalemme, e mi risulta essere "un'anomalia" difficile da comprendere.
Ciao
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bgaluppi
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Re: Il pane e la data dell'ultima cena

Messaggio da bgaluppi »

Ok Massimo. Dici che i sinottici sembrerebbero affermare che Yeshùa quella sera mangiò agnello, ossia celebrò la Pasqua. A quali versetti ti riferisci? Vorrei arrivare ad identificarli, per poterli commentare.
Massimo-W-la-Bibbia

Re: Il pane e la data dell'ultima cena

Messaggio da Massimo-W-la-Bibbia »

Mi sa che non ne usciamo più. Qui è a mio avviso dove entra in gioco la fede, anche se questo è un sito che fa riferimento allo studio scritturale. Matteo 26, Marco 14 e Luca 22 sono pieni di riferimenti su "preparare la Pasqua", "fare la Pasqua", "mangiare la Pasqua". Come dicevo io ritengo Yeshua fosse l'agnello una volta e per tutte, sacrificato il 14 Nisan, motivo per cui non celebro nessuna Pasqua mangiando l'agnello, ma diciamo una semplice Cena del Signore, con pane, vino ed erbe amare, leggendo i molteplici passi che ricordano il sacrificio di Gesù, nel N.T. e nel A.T.
Ultima modifica di Massimo-W-la-Bibbia il venerdì 26 aprile 2019, 16:49, modificato 4 volte in totale.
Massimo-W-la-Bibbia

Re: Il pane e la data dell'ultima cena

Messaggio da Massimo-W-la-Bibbia »

BGaluppi, io direi che va bene così, non voglio sottrarmi al confronto, però preferisco non andare oltre. Un caro saluto
Massimo-W-la-Bibbia

Re: Il pane e la data dell'ultima cena

Messaggio da Massimo-W-la-Bibbia »

Un'ultima cosa, ho visto che citi spesso Giuseppe Flavio. Confronta i tempi del sacrificio quotidiano/offerta incenso in Antichità Giudaiche al tempo di Mosè ed Aronne in Antichità Giudaiche 3.8.3, e al tempo in cui i Romani (Pompeo, 64 A.C.) conquistarono Gerusalemme in Antichità Giudaiche 14.4.3. Sempre a proposito di "fra le due sere". Ciao a presto
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