Salve a tutti, nel libro del profeta Gioele (cap.3, se non erro) si parla del “giorno del Signore” (o “giorno di Yhvh”), incuriosito ho provato a fare qualche ricerca sul sito di Gianni ma non ho trovato nulla di che, se non qualche timido accenno.
Questa profezia è rivolta al futuro oppure è da considerarsi già avverata?
Tu che pensi Gianni?
Il “giorno di Yhvh”
- Gianni
- Site Admin
- Messaggi: 10437
- Iscritto il: giovedì 12 marzo 2009, 10:16
- Località: Viareggio
- Contatta:
Re: Il “giorno di Yhvh”
Che ne penso io? Chi meglio di Noiman potrebbe rispondere alla tua domanda?
Re: Il “giorno di Yhvh”
Bene, speriamo che si farà avanti Noiman! 

-
- Messaggi: 1222
- Iscritto il: domenica 2 febbraio 2020, 21:27
Re: Il “giorno di Yhvh”
Nel discorso che Pietro in Atti degli apostoli fa agli abitanti di Gerusalemme egli cita la scrittura di Gioele. Penso che quello scrittura si stava verificando in quel periodo. Per gli ebrei di quel tempo il giorno di Jahvè, o del Signore, si tradusse in una condanna. Qualcosa di simile potrebbe arrivare una seconda volta.
-
- Messaggi: 1222
- Iscritto il: domenica 2 febbraio 2020, 21:27
Re: Il “giorno di Yhvh”
Quando andava al supplizio Gesù disse: "non piangete per me ma per voi e per i vostri figli perché se fanno così quando l'albero è giovane cosa faranno quando sarà vecchio? ".
Albero giovane era Gesù innocente e di aspetto giovane giovanile.
La cattiveria del governatore Romano condannava ingiustamente Gesù. Quanto peggio sarebbero stati trattati quelli che avevano rigettato il messia, quando circa 30 anni dopo la loro cattiveria sarebbe arrivata al colmo.
Se un fico che ha belle foglie non produce fichi fuori stagione rischia di essere seccato istantaneamente. Se produce frutti spregevoli e particolarmente condanna degli innocenti a morte allora la sua fine è vicina.
Mi viene in mente che nei tardi anni 30 in Germania passarono delle leggi di selezione razziale con uccisione di molti disabili.
Mi pare che una qualche resistenza ci fu da parte del clero. Non bastò a fermare la Furia omicida.
Albero giovane era Gesù innocente e di aspetto giovane giovanile.
La cattiveria del governatore Romano condannava ingiustamente Gesù. Quanto peggio sarebbero stati trattati quelli che avevano rigettato il messia, quando circa 30 anni dopo la loro cattiveria sarebbe arrivata al colmo.
Se un fico che ha belle foglie non produce fichi fuori stagione rischia di essere seccato istantaneamente. Se produce frutti spregevoli e particolarmente condanna degli innocenti a morte allora la sua fine è vicina.
Mi viene in mente che nei tardi anni 30 in Germania passarono delle leggi di selezione razziale con uccisione di molti disabili.
Mi pare che una qualche resistenza ci fu da parte del clero. Non bastò a fermare la Furia omicida.