Le sante Festività di Dio

[Gianni]

La Festa delle Capanne

[stella]

Caro Gianni ,conoscevo già In modo superficiale questo tuo studio ,ma rileggendolo attentamente ,vedo che si sei entrato nel profondo del senso spirituale ..
Si scrivi "" L'autosufficienza ,perfino la buona posizione di cui possiamo godere ,non deve farci mai dimenticare che è Dio che ci salva e ci trae da tutti gli Egitto del mondo ..
Abitare temporaneamente fuori dalla nostra casa ci aiuta ad emprimere nella mente che dobbiamo affidarci a Dio con fede .Lasciare le nostre case per partecipare alla festa e un simbolo della nostra fede in Dio .Il popolo di Dio deve imparare l'ubbidienza .La festa e un simbolo della nostra uscita ,del nostro esodo dai sistemi del mondo.Dio ci ha portati fuori da ogni Egitto verso una meravigliosa terra promessa ...
Gianni era a ciò che volevo arrivare e tu l'hai spiegata molto bene .

Rispondo anche a Giovanni ..come festeggiare? ...apriamo la nostra casa ...noi soggiorniamo in tende ..in capanne ..umiltà ..facciamo si che il nostro deserto diventi un giardino innaffiato dalle pioggia di benedizioni ...ristoriamo chi ha sete ,,ma sempre se prima noi abbiamo attinto alla fonte alla sorgente ...di Gesù ,,,
Sapete al primo impatto mi venuto da scrivere ..sarebbe bello lasciare le nostre case ,le nostre comodità per una settimana ,per donarle a chi non c'è la ,,,so che non è sempre possibile e poi sarebbe sempre un gesto materiale fisico ,..ma possiamo aprire il nostro cuore ,,la porta del nostro io ..e accogliere tutti ..con affetto amore perdono ....
Cosa ne dite ? Bene prepariamoci per la festa ...gioire ..
Cosa vuol dire gioia vera gioia ...la vera gioia c'è la dona il Signore ...quando siamo in pace in armonia in comunione con Dio padre con noi stessi e con il prossimo ..
VI AMO TUTTI NELL' AMORE DEL SIGNORE .....

[Gianni]

[stella]

Hai ragione Giovanni ,ogni tanto bisogna rileggere studi argomenti già trattati ...con più ,attenzione concentrazione e sicuramente troviamo ciò che cerchiamo ....sia come studio che come cibo spirituale .

[MarcoM]

Grazie Giovanni per la segnalazione di questo studio che non avevo mai letto

[Gianni]

La parola tradotta “nativi” è nel testo ebraico כָּל־הָאֶזְרָח (kol-hasràkh). Il termine אֶזְרָח (hasràkh) indica un indigeno a pieno titolo; kol-hasràkh significa “ogni indigeno”. La Bibbia del rabbinato francese traduce “tout indigène”. Il versetto seguente, il 23, ne spiega il motivo.

[France]

E1

[Maryam Bat Hagar]

Volevo chiedervi in merito al digiuno di Yom Kippur (il giorno ebraico della penitenza), e' proibito mangiare, bere, lavarsi, truccarsi, avere rapporti sessuali, ecc.

Shalom France
ho consultato vari siti gestiti da comunità ebraiche americane e italiane ed il parere unanime è che non si debbano svolgere tutte quelle attività già vietate dallo Shabbat + l'astensione per 25 ore dal mangiare e bere(dal tramonto di venerdi' 3 ottobre al tramonto di sabato 4 ottobre).Le donne dovrebbero evitare di truccarsi o di indossare gioielli.Alcune comunità hanno adottato l'abitudine di indossare un capo bianco o di vestirsi completamente di bianco(per simboleggiare forse l'Ultimo Giorno).

Ma dato che quest'anno inizia la sera del venerdi 3 Ottobre e dura fino al sabato sera, di Shabbat non si deve digiunare perche' e' un giorno di Festa del Signore, giusto?
Anche perche' spulciando nel lunario dell'anno ebraico 5775, che comincia oggi 25 settembre 2014, questo digiuno non e' segnato, forse mi sbaglio voi cosa ne pensate?

io consulto sempre questo sito per quanto riguarda gli orari delle preghiere e le festività e qui appare:
http://www.torah.it/lunario/" onclick="window.open(this.href);return false;
Con l’eccezione di Yom Kippur, il digiuno non è mai permesso di Shabbat.lo Yom Kippur è talmente solenne che va osservato persino in concomitanza con lo Shabbat.

fonti:
http://iltirreno.gelocal.it/prato/crona ... -1.7741615" onclick="window.open(this.href);return false;
http://articlesitaly.com/il-digiuno-nel-giudaismo.html" onclick="window.open(this.href);return false;

[Maryam Bat Hagar]

Ok da stasera digiuno, lo dico al costo di apparire deficente ma ,perché se baglio qualcosa mi avvertite gusto?

E si , sarà l'età andropausa ...sarà il calendario incasinato da osservare ," il lunare" senza "trappole" saranno i nomi dei mesi in "arabo " ho capito ma faticando che da stasera non mangio.

Poi se qualcuno mi dice , anche il perché non ci si deve lavare Ringrazio.

Ciao

shalom Armando
allora da quel che ho capito io consultando torah lunario Yom Kippur inizia ufficialmente Venerdi 3 al tramonto(che a Milano dove vivo io sarà per le 17.59) e finirà al tramonto di Sabato(17.57 per milano)
non ti preoccupare che nemmeno io ci capisco molto per ora

-per quanto riguarda il lavare i denti nello specifico,alcuni rabbini (specialmente da parte chassidica) lo hanno proibito perchè potrebbe portare all'ingestione involontaria di liquido(quindi in parole povere romperesti il digiuno)

-per quanto riguarda il lavare/rsi stesso discorso dello Shabbat: è un'azione che comporta il cambiamento di stato di qualcosa(come il cucinare cambia le caratteristiche di un alimento).se le circostanze oppure le tue condizioni fisiche non ti permettono di osservare tali norme allora sei esentato.

fonte: My Jewish Learning ask the expert
http://www.myjewishlearning.com/ask_the ... bbat.shtml" onclick="window.open(this.href);return false;

[MarcoM]

Ciao a tutti,
vi ricordo per chi è interessato che il digiuno è iniziato al buio dopo il tramonto di questa sera (calendario biblico, non ebraico). Non si mangia e non si beve. Vi riporto anche dei versetti di Isaia 58 che trattano del giusto digiuno e di quello sbagliato:
ISAIA 58
Il digiuno gradito al Signore
1Dice il Signore: 'Grida a squarciagola, senza timore. Fa sentir la tua voce forte come una tromba. Denunzia contro Israele la sua ribellione, al mio popolo i suoi peccati. 2'Mi cercano ogni giorno, desiderano conoscere le mie decisioni. Anzi reclamano da me leggi giuste e vogliono che sia vicino a loro. Sembrano una nazione che agisce con giustizia e osserva le leggi del proprio Dio. 3Ma poi mi dicono: 'Perché digiunare se non ci guardi? Perché umiliarci se non lo noti?''. E io rispondo: 'Proprio mentre digiunate vi preoccupate dei vostri affari e maltrattate i vostri lavoratori. 4Litigate con violenza, urlate e fate anche a pugni. Proprio perché digiunate in questo modo, io non vi ascolto. 5Per voi digiunare vuol dire piegare la testa come una pianta appassita, vestirsi di sacco e stendersi nella cenere. Pensate che sia questo il digiuno che mi piace? Questo, secondo voi, si chiama digiunare, umiliarsi davanti al Signore? 6'Per digiuno io intendo un'altra cosa: rompere le catene dell'ingiustizia, rimuovere ogni peso che opprime gli uomini, rendere la libertà agli oppressi e spezzare ogni legame che li schiaccia. 7Digiunare significa dividere il pane con chi ha fame, aprire la casa ai poveri senza tetto, dare un vestito a chi non ne ha, non abbandonare il proprio simile. 8'Allora sarà per te, popolo mio, l'alba di un nuovo giorno, i tuoi mali guariranno presto. Ti comporterai davvero in modo giusto e il Signore ti proteggerà con la sua presenza. Quando lo chiamerai egli ti risponderà; chiederai aiuto e lui dirà: 'Eccomi'. 9'Se tu smetti di opprimere gli altri, di disprezzarli, di parlarne male, 10allora la luce scaccerà l'oscurità in cui vivi. Se dividi il tuo cibo con chi ha fame e sazi il povero, la luce del pieno giorno ti illuminerà. 11Il Signore ti guiderà sempre: ti sazierà anche in mezzo al deserto e ti restituirà le forze. Sarai rigoglioso come un giardino ben irrigato, come una sorgente che non si prosciuga.