Approfondimenti su Pesach

[bgaluppi]

È una buona domanda.

[Gianni]

Caro Naza, il motivo per lui le donne non andarono ad ungere il corpo di Yeshùa nel giorno di mezzo ai due sabati possiamo dedurlo da Lc 23:56: “Poi tornate, prepararono aromi e profumi”. La preparazione dovette richiedere ovviamente molto tempo. Quanto alle condizioni fisiche del cadavere di Yeshùa ci sono due considerazioni da fare. Primo, il clima di Gerusalemme che, essendo posta a più di 700 m sul livello del mare, ha un clima molto fresco; si tenga presente che si era agli inizi di aprile e che Pietro dovette riscaldarsi insieme ad altri davanti al fuoco (Mr 14:54). C’è poi la profezia biblica, ricordata in At 13:35, che assicurava che Dio non avrebbe permesso che il suo Leale vedesse la corruzione.

[bgaluppi]

Prima andarono a comperarli, poi li prepararono. E poi fu sabato di nuovo, quindi non potevano fare nulla. Bisognerebbe conoscere quali erano gli orari in cui si potevano fare acquisti; ad esempio, se avessero potuto acquistarli la mattina molto presto del venerdi, dopo l'alba, forse avrebbero avuto più tempo, ma il rischio di fare un lavoro frettoloso prima che calasse il buio e iniziasse di nuovo il riposo sarebbe stato comunque alto. Bisogna considerare anche la distanza del sepolcro dalla città.
Avrebbero dovuto: 1. comperare gli aromi presto al mattino; 2. prepararli (il che avrebbe richiesto un certo tempo); 3. camminare fino al sepolcro, dove avrebbero dovuto chiedere alle guardie di rimuovere la pietra che bloccava l'ingresso; 4. ungere bene il corpo e fasciarlo; 5. tornare a casa prima del sopraggiungere del sabato.

Un po' troppe cose.

[Gianni]

Sì, considerato anche che ai primi di aprile il sole cala presto a Gerusalemme.

[bgaluppi]

Infatti. Utilizzarono dunque il venerdi per comperare i profumi e prepararli. Poi, prestissimo (come dice Luca, doveva essere il crepuscolo del mattino), vanno al sepolcro, forse preoccupate per lo stato del cadavere.

Ho visto che il sole tramonta intorno alle 19 a Gerusalemme. Per quell'ora avrebbero dovuto essere già di ritorno a casa.

[chelaveritàtrionfi]

Anche nel giorno della morte di Yeshùa c era stato il problema di andare al sepolcro e tornare proprio in prossimotà del tramonto

[Gianni]

Yeshùa spirò verso le ore 15 (Mt 27:46-50). In Mt 27:57 è detto che era tardo pomeriggio. Da quel momento accaddero diverse cose: Giuseppe d’Arimatea dovette chiedere e ottenere da Pilato la disponibilità del corpo di Yeshùa (Mt 27:57,58), poi comprare un panno di lino, avvolgerlo insieme a Nicodemo nel panno preparandolo per la sepoltura e infine inumarlo (Marco 15:46). Tutto ciò rispettando l’orario dell’entrata del sabato (le ore 19 circa).
Non possiamo usare questo periodo di tempo quale metro di misura per le donne che si recarono al sepolcro la domenica mattina quando era ancora buio. Tra l’altro, nel primo caso partirono dal Golgotà o Calvario (fuori Gerusalemme, ma nelle vicinanze della città), ma le donne da dove?
C’è però un dato interessante che ci è offerto da Gv 19:39: Nicodemo provvide un miscuglio di mirra e aloe di circa cento libbre; una libbra è stata calcolata equivalente a 327 g, per cui si tratta di più di 32 kg! Non sappiamo il peso del miscuglio d’aromi preparati dalle donne, ma ciò ci dà un’idea. In più, la preparazione del corpo di Yeshùa e la sua sepoltura avvenne con una certa fretta: “Era il giorno della Preparazione e si appressava la luce serale del sabato” (Lc 23:54, TNM). Ciò spiega bene perché le donne, facendo un lavoro ben più accurato per il loro amato maestro, non poterono far tutto di venerdì, tra il sabato annuale di Pasqua e il sabato settimanale.

[chelaveritàtrionfi]

Gianni, il dato convincente è il segno di Giona. Sugli altri punti apparentemente si può discutere. Per esempio Giuseppe di Arimatea provvide alla sepoltura insieme ad altri discepoli. Nicodemo e le donne provvidero all'acquisto degli aromi e degli olii.
Ora le donne e tutti erano al Golgota (fuori Gerusalemme) quando Yeshùa spirò. Come Giuseppe di Arimatea ebbe il tempo di andare da pilato, comprare il lenzuolo, avvolgere il corpo e seppellirlo per poi rientrare , partecipare alla cerimonia pasquale ecc. Nicodemo e le donne poterono anche avere il tempo di comprare gli aromi e gli olii e tornare. Magari non li prepararono subito ma aspettarono che passasse il sabato. Ciò spiegherebbe perchè in uno dei vangeli troviamo scritto che "dopo le donne comprarono gli aromi".
E' anche vero che dall'altra parte troviamo scritto che le donne fecero gli acquisti passato il sabato.
Prendendo tutto alla lettera la spiegazione che hai dato è perfetta. Ma considerando che sono racconti , come ci sono divegenze ad esempio quando si parla degli angeli presenti alla risurrezione, ci possono essere divergenze (o imprecisioni) anche in questo racconto.
Cioè quando le donne comprarono gli aromi

Ciò che rafforza però la tua spiegazione è il passo di Giovanni ma soprattutto Luca 24 :1 che afferma che le donne la mattina del primo giorno della settimana (la nostra domenica) si recano al sepolcro quando era ancora buio portando con loro gli aromi che avevano preparato.

Concordo con te Gianni perchè i conti mi tornano. Riporto semplicemente delle obiezioni per eliminare completamente tutti i dubbi

[Gianni]

Caro Naza, a da dove esce questa storia che le donne avrebbero comprato gli aromi insieme a Nicodemo? Le donne si limitarono a seguire Giuseppe di Arimatea per vedere dove sarebbe stato sepolto Yeshùa.
Nel conteggio del tempo, comunque, occorre tenere presente che Pilato, prima di consegnare il corpo, volle accertarsi che Yeshùa fosse morto davvero. Ciò richiese un certo tempo perché egli inviò una guardia al Calvario che verificasse e poi tornasse a riferire, e solo allora diede il consenso.

[chelaveritàtrionfi]

Non ho scritto che le donne comprarono gli aromi insieme a Nicodemo. Ma che Le donne e Nicodemo comprarono gli aromi.

Nicodemo e le donne poterono anche avere il tempo di comprare gli aromi e gli olii e tornare

Nicodemo venne anch'egli (Gv 19:39) portando con se una mistura di mirra ed aloe. Questa mistura venne usata per ungere inizialmente il corpo prima di avvolgerlo nel lenzuolo.
Le donne seguito Giuseppe, guararono la tomba e come era stato deposto il corpo (Lc 23:55) poi tornano indietro e preparano gli aromi e poi si riposano da comandamento (Lc 23:56).

Per preparare gli aromi dopo essere tornati dalla tomba , implica che li hanno comprati in precedenza. Nicodemo per i fatti suoi e le donne per i fatti loro.

Gioavanni 19: 38 Dopo queste cose, Giuseppe d'Arimatea, che era discepolo di Gesù, ma in segreto per timore dei Giudei, chiese a Pilato di poter prendere il corpo di Gesù, e Pilato glielo permise. Egli dunque venne e prese il corpo di Gesù. 39 Nicodemo, che in precedenza era andato da Gesù di notte, venne anch'egli, portando una mistura di mirra e d'aloe di circa cento libbre. 40 Essi dunque presero il corpo di Gesù e lo avvolsero in fasce con gli aromi, secondo il modo di seppellire in uso presso i Giudei. 41 Nel luogo dov'egli era stato crocifisso c'era un giardino, e in quel giardino un sepolcro nuovo, dove nessuno era ancora stato deposto. 42 Là dunque deposero Gesù, a motivo della Preparazione dei Giudei, perché il sepolcro era vicino.


Luca 23:55 Le donne che erano venute con Gesù dalla Galilea, seguito Giuseppe, guardarono la tomba, e come vi era stato deposto il corpo di Gesù. 56 Poi, tornarono indietro e prepararono aromi e profumi. Durante il sabato si riposarono, secondo il comandamento.