Logos
- Gianni
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Re: Logos
Janira, è vero: in Gv 3:16 compare il termine “unigenito”. Ma una volta detto in Gv 1:14 “gloria come di un unigenito da un padre”, non puoi più prenderlo alla lettera.
Un figlio unigenito è per definizione anche il primogenito. Ora considera Rm 8:29: “Quelli che ha preconosciuti, li ha pure predestinati a essere conformi all'immagine del Figlio suo, affinché egli sia il primogenito tra molti fratelli”. Se è unigenito come fa ad avere fratelli? È ovvio che non possiamo ragionare con la logica occidentale. Unigenito e primogenito sono modi si dire che si richiamano alla concretezza espressiva ebraica.
Infine, sì, nella retroversione di Gv 1:14 in ebraico viene usato il termine yakhìd, “unico”
Un figlio unigenito è per definizione anche il primogenito. Ora considera Rm 8:29: “Quelli che ha preconosciuti, li ha pure predestinati a essere conformi all'immagine del Figlio suo, affinché egli sia il primogenito tra molti fratelli”. Se è unigenito come fa ad avere fratelli? È ovvio che non possiamo ragionare con la logica occidentale. Unigenito e primogenito sono modi si dire che si richiamano alla concretezza espressiva ebraica.
Infine, sì, nella retroversione di Gv 1:14 in ebraico viene usato il termine yakhìd, “unico”
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Re: Logos
Giusto, Noiman: la luce fu evocata. Ma anche qui non possiamo vivisezionare i termini per cavarne chissà che. Nel racconto della creazione Dio agisce come un artigiano che prima di tutto fa luce nella sua bottega.
Qualcuno disse saggiamente che ci sono due modi di leggere la Bibbia: prenderla alla lettera o studiarla seriamene.
Qualcuno disse saggiamente che ci sono due modi di leggere la Bibbia: prenderla alla lettera o studiarla seriamene.
Re: Logos
Grazie Noiman per essere intervenuto! Cosa comporta quanto hai detto sul tempo del verbo?
E poi vorrei anche chiederti se nella saggezza ebraica( Talmud, Kabbalah e tutto il resto ) l'espressione Ben Yachid ha qualche significato particolare.
Re: Logos
non volevo cavillare, era solo una precisazione, secondo te a quale categoria appartengo, a quelli che leggono la scrittura letteralmente o quelli che la prendono seriamente, per janira ne abbiamo già discusso da qualche parte.
tra un po entra shabbat, ma poi magari ti spiego.
Noiman
tra un po entra shabbat, ma poi magari ti spiego.
Noiman
Re: Logos
Gianni le tue convinzioni e conclusioni su chi sia Il Figlio di Dio, non tengono minimamente conto che, Mediante IL Figlio di Dio Yeshùa, furono creati i mondi.Gianni ha scritto: ↑giovedì 25 luglio 2024, 11:19 Ottima domanda, Luigi. La risposta richiede però una conoscenza di base per entrare nel pensiero biblico-ebraico che non hai. Prova a cercare tu la risposta, ma senza usare frasi fatte.
Se può esserti di aiuto:
https://www.biblistica.it/?page_id=3530
https://www.biblistica.it/?page_id=3156
Concludi che ogni cosa è stata creata da Dio "vero é", ma è altrettanto vero che furono creati mediante IL Figlio di Dio, ed è scritto a caratteri cubitali;
Paolo non solo lo attesta nella lettera ai Colossesi 1, ma incalza, affermando che Lui "Yeshùa", oltre ad essere il mediatore della creazione, è anche preesistente a questa, poichè E' prima di essa la Sua origine:
17 Egli è prima di ogni cosa e tutte le cose sussistono in lui. "verso 17"
Non solo, ma nella parte finale del verso, è ben inteso che tutte le cose, sussistono in LUI; ossia prendono vita da LUI,
e ciò è inconfutabile; e mi replico , sostenendo che è ben espresso nel prologo Giovanneo.
Saluti