Quello che dimostra cosa scrivo lasciamolo decidere a chi legge.Besasea ha scritto:Quando mai ho detto che kanaf tradotto spesso con "ala" è usato in senso metaforico?
Questo dimostra che devi rileggere tutto d'accapo e ricercare li le tue risposte.
Vuoi sapere quando hai detto che Kanaf tradotto spesso con "ala" e' usato in senso metaforico?
Qui:
Non avrai usato il termine "metaforico" ma hai praticamente detto che per quanto riguarda i cherubini non bisogna intendere "ala" in senso letterale.Besasea ha scritto:Il termine ebraico tradotto con "ala" è kanaf ed è molto generico, significa letteralmente "ala" solo quando si parla di volatili, ma in tutti gli altri casi ha svariati significati, fra cui: angolo, lembo dei vestiti, punto cardinale, confine nazionale, raggi solari e altro ancora. Ogni significato viene attribuito dal contesto. Se pensiamo che i Keruvim hanno le ali di conseguenza daremo noi il senso di ala, ma come abbiamo visto il senso base di Keruv è il toro o il cavallo e questi non hanno ali.
Per me metaforico vuol dire non letterale ma se questo dovesse costituire per te un problema possa modificare la mia domanda cosi:
Tu dici che il termine ala puo' essere usato anche in senso non letterale, e va bene, ma cosa trovi nel testo del tanack in riguardo ai cherubini che possa fare pensare che l'autore non intendesse parlare di ali in senso letterale? Cosa ci autorizza a mettere da parte questa ipotesi, tanto da arrivare ad affermare come fai tu: Non si sta parlando di ali. ?
Adesso mi rispondi?
E inoltre:
Non puoi dire:
...casomai noi leggiamo che i cherubini hanno ali.se pensiamo che i cherubini hanno ali.
E ancora:
Chi stabilisce quanto ampia puo' essere la categoria delle creature volatili nelle credenze o nelle fantasie di chi ha scritto un testo migliaia di anni fa? Se trovassi un testo antico che mi parla delle ali dei draghi dovrei forse scartare l'ipotesi che si sta parlando di ala perche' non riconosco quel tipo di volatile nelle mie classificazioni di uomo del XXI secolo?
Nel capitolo 5 di zaccaria si parla addirittura di visione di donne con ali, ali che erano come quelle delle cicogne.
Che fine fa la tua regola secondo cui si puo' parlare di ali solo quando si parla di volatili intesi come uccelli?
Puoi fare un esempio?Besasea ha scritto:Il termine keruv è usato anche al di fuori di questo contesti.